lunedì 12 settembre 2011

Il debito italiano? Il popolo cinese si fa due conti in tasca...

La crisi finanziaria italiana vista dai cinesi:

Roma, 13 set.- Ecco alcuni commenti a caldo degli internauti cinesi riguardo alla crisi finanziaria italiana e ad un possibile acquisto del debito tricolore da parte della Cina. Se non fosse che ci riguarda direttamente, verrebbe da sorridere. Che dietro ai soliti conti in tasca, ai sentimenti xenofobi e all'infantilità di alcune affermazioni ci sia un fondo di verità? Forse è opportuno rifletterci su...
Una cosa è certa: in Cina adesso l'Italia non verrà più ricordata soltanto per il calcio, l'alta moda e la pizza...e non penso sarà un bel ricordo...


"刚刚从意大利旅游回来。当我8月初到意大利的时候,发现大部分的商店都已经关门了--不是因为经济不景气,因为那个时间点刚好是游客最多的时候;而是意大利人传统的暑期休假,从8月初到8月中旬。
意大利人宁可休假也不愿意去工作。中国人在拼死拼命的工作而没有假期。我们为什么用自己的血汗钱去拯救其他人呢?至少得拿什么来交换是吧。(Kdfox)

Sono appena tornato da un viaggio in Italia. Giunto all'inizio di agosto, ho subito dovuto constatare che la maggior parte dei negozi erano già tutti chiusi, e non per via della crisi economica, perchè quello è il mese di maggior afflusso turistico, ma piuttosto perchè secondo l'usanza italiana, dall'inizio fino alla seconda metà di agosto è periodo di vacanza.Gli italiani preferiscono oziare piuttosto che lavorare, i cinesi invece lavorano senza sosta e non hanno vacanze. Quindi perchè dovremmo usare i soldi guadagnati col sudore della nostra fronte per salvare gli altri? Almeno ci arrivasse qualcosa in cambio!"


"给钱不是问题,只要对价合适。意大利被归入欧猪有点儿冤,还是有点儿好东西的,趁火打劫正当时。 (HiJhons)

Il problema non è pagare...basta trovare un accordo sul prezzo! Che l'Italia sia entrata a far parte dei PIIGS (neologismo composto da  欧 di Europa più il carattere 猪 di maiale, che indica i cinque Paesi europei affetti dalla crisi finanziari: Italia, Spagna, Grecia, Portogallo e Irlanda) è piuttosto ingiusto, ma c'è anche un aspetto positivo in questo: è giunto il momento del saccheggio!"


"当意大利人在海边晒太阳时,中国人在“汗滴禾下土”;意大利人踢足球时,中国人在缝衬衫。于是,中国有钱了,在政府手里。这些钱如果要换成意大利国债,不如换成Eni的股票。当然,他们不干,但钱在中国人手里。最终的结果,应该是意大利人多缝一会儿衬衫,中国人多晒一会儿太阳 (www8731)

Mentre gli italiani se ne stanno a prendere il sole al mare, i cinesi lavorano duramente. Mentre gli italiani giocano a calcio, i cinesi cuciono camice. Così la Cina ha i soldi, solo che questi rimangono nelle mani del governo; e se verranno utilizzati per pagare il debito dell'Italia e per acquistare i titoli Eni, il valore di questo denaro non troverà un giusto equivalente. Ma certamente ciò non avverrà e i soldi rimarranno nelle tasche della Cina. Il risultato finale dovrebbe essere: più italiani impiegati nella cucitura delle camice, mentre i cinesi dovrebbero passare più tempo a prendere il sole."


"意大利的人均GDP为35435美元,是中国的6倍!如果他们愿意像日本人那样,做出点牺牲,不要那么多高福利和高收入要求,意大利根本不会陷入债务危机!!但他们就是不愿意,那怪得了谁?
一个懒惰但又不断老化,不思进取,在技术上也全面落伍的国家,还贪图享受!这样的国家,投入多少,都挽救不了!!!江山易改,本性难移,连欧盟成员国都不愿出钱买意大利的国债,为什么中国政府还那么“独到眼光”?难道最了解意大利的不是欧洲国家,不是他的邻国德国吗?德国都紧张得要命,连政府人员都开始讨论拒绝进一步给欧猪四国贷款,我们自己国民饿着肚皮,瘦得皮包骨,还要给吃饱了撑得要死的意大利人贷款买豪车,住豪宅,吃大餐,享受免费医疗,免费教育?他们根本不再是发达国家,为什么中国还不明白?他们将不得不过上发展中国家的日子,因为他们本来就是失败的落伍者。
让欧元区解体,剔除南欧发展中国家的西班牙,葡萄牙,意大利,保留一个以中欧和北欧为主的新欧元区更符合中国利益。一旦那些欧洲发展中国家被剔除出欧元区,它们的资产一定会降到至少目前的1/4水平,到那时再购买意大利资产,更划算!目前,整个欧元区还在沦陷过程,没有见底。最后的解决方式只有解体,没有更好的选择。
暴发户心态。中国买欧债是有条件的,至于什么条件,中国政府就讳莫如深了。。。

In Italia il PIL pro capite ammonta a più di 35.435 dollari, sei volte quello della Cina. Se gli italiani fossero disposti a fare un sacrificio, come ha fatto il Giappone, se fossero disposti a rinunciare ad un benessere e a salari così alti, non rischierebbero minimamente di cadere nella crisi del debito. Ma loro semplicemente non lo vogliono, non è una cosa strana?
Ah, che Paese pigro e in inarrestabile invecchiamento, che non pensa a progredire, antiquato sotto tutti i punti di vista, e ancora che ricerca il godimento! un Paese così per quanto ci si possa investire, nulla potrà salvarlo! Il leopardo non cambia le sue macchie; se nemmeno gli Stati membri dell'Unione Europea sono disposti a sborsare i loro soldi per comprare il debito italiano, allora perché il governo cinese dovrebbe mantenere una "visione differente"? Non sono i Paesi europei a conoscere meglio l'Italia? Non è il suo vicino d'oltre confini Germania? La Germania è al massimo della preoccupazione e anche i funzionari governativi hanno cominciato a discutere su come rifiutare di fare prestiti ai quattro Stati del "suinicolo europeo". La nostra gente è affamata, è pelle e ossa, e allora perchè deve ancora andare in aiuto del popolo italiano che se l'è andata a cercare soltanto per comprarsi automobili costose, per vivere in appartamenti di lusso, fare pranzi da re, godere di un'assistenza sanitaria e di un sistema scolastico gratuito? L'Italia non è per nulla un Paese progredito; perché i cinesi non lo capiscono? Gli italiani non raggiungeranno mai un tenore di vita pari a quello di un Paese in via di sviluppo come la Cina, perché hanno fallito e sono rimasti indietro. Lasciare che l'Eurozona si disintegri, tagliando fuori i Paesi dell'Europa meridionale ancora invischiati nel processo di sviluppo come Spagna, Portogallo e Italia, e mantenendo invece una nuova Eurozona basata sugli Stati dell'Europa Centrale e Settentrionale: questa strategia sarebbe molto più in linea con gli interessi della Cina. Infatti una volta che questi Paesi ancora in via di sviluppo saranno esclusi, il loro capitale sarà ridotto almeno ad 1/4 del livello attuale, e allora acquistare i titoli italiani sarà ancora più conveniente! Al momento l'UE è in rapida caduta ma non ha ancora toccato il fondo: l'unica soluzione sta nella disintegrazione, non c'è altro rimedio.
L'acquisto del debito da parte della Cina sottostà a delle condizioni, ma quali esse siano, lo sa solo il governo cinese..."


"面条哥,俺们怕殖民你,你还是找别人吧。 Fratello di spaghetti, ti fa paura la colonizzazione cinese...e invece ti dovrai trovare qualcun'altro!"


"世界的规则是欧美制定的,中国要走入世界,只能按照别人的规矩。所以才有乞丐凑份子支持富豪吃大餐的怪事,这是历史与现实的无奈,也是你走进世界的代价。
除了政府想明白,最好也让公民们有个概念。
就中国之力,是救不了意大利的。但用血汗换来的那堆外汇,分了不行,总要买点东西。量力而为吧。

Le regole nel mondo le fanno Stati uniti e Unione Europea, e se la Cina vuole accedere a questo mondo, deve stare alle regole degli altri. Così sussiste la strana situazione in cui è il mendicante ad assicurare il pezzo di pane al riccone. Questo è quanto stabilito dalla storia ed è una condizione senza alternativa: è il prezzo che bisogna pagare per entrare nel mondo. Ma questo oltre ad illuminare il nostro governo, dovrebbe anche suscitare qualche pensiero nei cittadini. La Cina non è in grado di salvare l'Italia e  spartire la valuta estera accumulata con il sudore della nostra fronte non è giusto; tutto ha un suo prezzo. Bisogna agire in accordo con le proprie possibilità!"

(I commenti sono tutti stati presi dal sito in lingua cinese del Financial Times e da me, spero decentemente, tradotti)



Il Tesoro conferma l'incontro con il fondo cinese. Al centro dei colloqui investimenti industriali, non BTp


Da Il Sole 24Ore: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-09-12/colloqui-italiacina-lacquisto-212206.shtml?uuid=AauG5r3D


Il Fondo sovrano cinese sarebbe interessato a eventuali investimenti industriali in Italia e non ad acquisti di titoli di Stato. Lo riferisce il sottosegretario all'Economia, Antonio Gentile, sottolineando che Roma non ha «richiesto alcun aiuto particolare alla Cina. La domanda di titoli di Stato italiani tiene». «Con la Cina - aggiunge il sottosegretario - nessuna operazione straordinaria sull'acquisto di titoli, ma solo incontri istituzionali in calendario da tempo per valutare opportunità di investimento in Italia, prevalentemente a carattere industriale».

Non è il primo incontro di emissari del fondo cinese con i rappresentanti del governo italiano. In particolare i rappresentanti del Fondo cinese - secondo quanto risulta all'Ansa - hanno incontrato lo scorso 6 settembre i Ministri dell'Economia, Giulio Tremonti, delle Infrastrutture, Altero Matteoli, e altri ministri nonchè con la Banca d'Italia. L'incontro con Tremonti è servito da presentazione con la Cdp, per valutare iniziative comuni sul fronte delle Equity.

1 commento:

  1. Quello che viene fuori da questo articolo è che il Cinese medio è più realista del re.
    Non sa (o non vuole sapere) di tutti gli Italiani morti all'inizio del '900 nelle rivolte contadine e operaie, il sangue versato per la giornata lavorativa di 8 ore. Secondo lui lavoriamo poco poco perché siamo smidollati, non perché abbiamo acquisito diritti.
    E' un fenomeno interessante, anche se drammatico. Nella loro euforia da progresso sembra che i cinesi non si pongono domande sulla distribuzione della ricchezza o sui meccanismi della produzione.

    RispondiElimina

Hukou e controllo sociale

Quando nel 2012 mi trasferii a Pechino per lavoro, il più apprezzabile tra i tanti privilegi di expat non era quello di avere l’ufficio ad...