mercoledì 7 settembre 2011
Varanasi, così come la ricordo...
Varanasi, la città di Shiva anticamente chiamata Benares (Città della vita), sorge lungo le sponde del sacro Gange e da esso prende vita. All'alba e al tramonto i pellegrini vengono a bagnarsi nelle acque del fiume per purificarsi da tutti i peccati; si dice che esalare l'ultimo respiro a Varanasi assicuri la moksha, la liberazione dal ciclo delle rinascite.
Magica e per un certo verso angosciante, l'antica Benares funge da sfondo all'incessante alternarsi di rituali di vita e di morte, oggigiorno, purtroppo, diventati principale attrazione turistica. Ed è un vero peccato che zigzagando tra i maleodoranti vicoli della città vecchia, tra escrementi di mucche, cumuli di rifiuti e mendicanti storpi, l'occhio occidentale spesso faccia fatica ad andare oltre...
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