lunedì 29 agosto 2011

Vie della Seta: Biennale Internazionale di Cultura




Con un programma di 11 mostre di grande livello - che spaziano dalla storia all’archeologia, dall’arte contemporanea all’attualità - e con un ricco calendario di conferenze ed eventi, la Città di Roma, profondamente impegnata nell’ambito del dialogo tra civiltà e religioni, in qualità di Capitale culturale e luogo di incontro internazionale, inaugura la Biennale Internazionale di Cultura dedicata a quei Paesi del Medio ed Estremo Oriente che, fino al XIII secolo, in sostanza fino ai viaggi di Marco Polo, hanno costituito un mistero per l’Europa.
Grazie alla sinergia tra il Ministero degli Affari Esteri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Roma Capitale, la Biennale Internazionale di Cultura “Vie della Seta” - che già dal nome si rifà all’importante ruolo che le rotte carovaniere hanno avuto, a partire dal III secolo a. C., come canale di trasmissione dell’antica civiltà orientale e come ponte degli scambi economici e culturali tra Oriente e Occidente - da ottobre 2011 a febbraio 2012 coinvolgerà diversi luoghi della città: alcuni dei musei più prestigiosi (Museo dei Fori Imperiali ai Mercati di Traiano, Museo di Roma in Palazzo Braschi, Museo di Roma in Trastevere e Macro Future)
e lo straordinario complesso delle Terme di Diocleziano, che per l’occasione riaprirà al pubblico due padiglioni.
Attraverso la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e grazie all’impegno della rete diplomatico consolare e degli Istituti italiani di Cultura alcuni degli eventi proposti “ripercorreranno” la via della seta per essere proposti nei luoghi storici che hanno segnato questo cammino. Gli Istituti italiani di Cultura di Pechino, New Delhi, Jakarta ed Istanbul saranno promotori, con il coinvolgimento delle Istituzioni locali, di iniziative, mostre, incontri, conferenze e rassegne da realizzare nelle rispettive città.
Il complesso lavoro di organizzazione e coordinamento dell’intera Biennale è a cura di Zètema Progetto Cultura, società in house di Roma Capitale. Storia, archeologia, tradizioni e attualità saranno oggetto delle sei mostre alle Terme di Diocleziano, al Museo dei Fori Imperiali ai Mercati di Traiano, al Museo di Roma in Palazzo Braschi e al Museo di Roma in Trastevere.

Alle Terme di Diocleziano, esposta in anteprima mondiale, la mostra Le strade degli Dei (a cura dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente, con la cura scientifica di Gherardo Gnoli, Pierfrancesco Callieri e Francesco D’Arelli) metterà in scena, sulla traccia di una mappa cinese di oltre 30 metri, risalente all’inizio del XVI secolo e rinvenuta recentemente in Giappone, la sovrapposizione di culture e religioni lungo le Vie della Seta, grazie allo scenografico allestimento di Studio Azzurro. Quasi come lo svolgimento di un rotolo, il percorso porterà il visitatore a percorrere un affascinante ed interminabile viaggio, illustrato con materiali virtuali e con una selezione di importanti manufatti di varia tipologia, attraverso le Città che più animarono la via dal Mare Nostrum a Pechino, tra il II secolo a.C. e il XIV secolo d.C..

segue :http://www.viedellaseta.roma.it/

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