lunedì 30 gennaio 2012

Il contrattacco di Han Han



Si sposterà nelle aule del tribunale l'accesa controversia tra lo scrittore trentenne,  Han Han, e il rinomato "poliziotto della scienza", Fang Zhouzi, che il 19 gennaio ha accusato il giovane prodigio di non essere il reale autore del romanzo Le Tre Porte. Il cavallo di battaglia con il quale Han ha conquistato i lettori del Regno di Mezzo sarebbe, invece, stato scritto dal padre, Han Renjun, a sua volta romanziere e possibile autore di molte altre opere ingiustamente attribuite al figlio.

Ma Han Han non ci sta, e proprio ieri il suo agente ha fatto sapere che il ragazzo presenterà querela contro Fang, chiedendo di ricevere le dovute scuse con allegati 100mila yuan di rimborso danni.

E' dallo scorso 15 gennaio che la "superstar della narrativa cinese" lotta per liberarsi da una serie di diffamazioni. Il blogger Mai Tian per primo ha avanzato qualche dubbio sull'effettivo talento di Han, facendo notare come parte dei suoi bestseller sia stata scritta in periodi in cui egli era impegnato in importanti gare di rally. E mentre si fa avanti l'ipotesi di una composizione a più mani, le indagini seguono due piste: amore paterno o un aiutino del suo editore?

Comunque sia, la giovane penna ha dichiarato di aver richiesto l'aiuto delle autorità per accertare l'autenticità dei suoi manoscritti; una pila di documenti, per un totale di 1.000 pagine, risalenti agli anni tra il 1997 e il 2000, gli  saranno testimoni. E oltre ad esigere un lauto risarcimento, Han ha anche offerto una ricompensa da 20 milioni di yuan per tutti coloro saranno in grado di confutare con chiare prove la paternità dei suoi libri. Una sfida che ha indotto Mai a battere in ritirata, eliminando il suo articolo con tante scuse.

Fine della storia? Neanche per sogno. Dopo il blogger cinese è stata la volta di Fang Zhouzi, rinomato per le sue campagne contro frodi e pseudoscienza. Il "crociato della verità" ha aperto il fuoco pubblicando una serie di analisi sulla scrittura di Han e mettendo in luce la presenza di più stili nei suoi post. Ad avvalorare la sua tesi, i noti insuccessi scolastici del giovane romanziere che da pessimo studente si è miracolosamente trasformato nell'autore del libro ("Le Tre Porte") che ha riscosso maggior successo in Cina negli ultimi vent'anni.

"Dodici anni di duro lavoro possono essere rovinato da una sola voce e dall'azione di più persone" ha scritto sul suo blog Han. E sempre sul suo blog la penna irriverente ha risposto ad una serie di domande pungenti rivoltegli dal popolo del web circa le recenti diffamazioni. Solo pochi minuti fa l'ultimo post: una frecciata diretta proprio al suo principale accusatore, nella quale viene messo alla berlina niente meno che Lu Xun, uno dei pilastri della letteratura cinese di inizio 900' nonchè scrittore favorito di Fang Zhouzi. Sotto i colpi di un osservatore attento, anche la pietra miliare della narrativa in caratteri può franare nel giro di poche righe (link).

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