giovedì 26 maggio 2016

Rassegna: Dispacci dalla Silk Road Economic Belt


WANG YI IN ASIA CENTRALE: (People's Daily)
- Il ministro degli Esteri cinese Wang Yang e il suo omologo kazako riaffermano la partnership strategica comprensiva tra Pechino e Astana (Xinhua)
- Il Kirghizistan si appresta ad ospitare la delocalizzazione di fabbriche cinesi sul proprio territorio con il duplice scopo di promuovere l'industrializzazione locale e aiutare il gigante asiatico ad alleggerire l'eccesso produttivo. Anche se non sono stati rivelati i dettagli del progetto, qualcosa di simile è stato avviato in Kazakistan nel 2014. (SCMP)
- Tra i punti salienti della visita di Wang Yi a Tashkent - durante la quale ha avuto modo di incontrare il presidente uzbeko Karimov e i ministri degli Esteri uzbeko e tagiko - la stampa riporta anche l'accenno ai colloqui per l'istituzione di una zona di libero scambio con il Tagikistan. (Xinhua)
A margine del vertice SCO, Wang Yi ha inoltre sottolineato come ormai gli investimenti cinesi in Uzbekistan abbiano raggiunto i 6 miliardi di dollari, ovvero a quanto ammonterebbe il giro d'affari di Mosca nel paese, stando alle stime ufficiose dell'ambasciatore russo Vladimir Tyurdenev. (Strait Time)

Minimo comune denominatore della visita di Wang Yi in Asia Centrale è stato il tentativo di collegare le iniziative locali (come il piano infrastrutturale "Nuryl Zhol" kazako) al grande disegno cinese della Nuova Via della Seta. Questo vale anche quando si parla di Unione economica eurasiatica, nonostante non sia ben chiaro come un progetto esclusivo quale è l'Uee possa integrarsi con uno inclusivo come la Via della Seta. (Diplomat)


Prima visita di Xi Jinping a Heixiazi l'isola situata alla congiunzione tra i fiumi Amur e Ussuri, nella provincia nordorientale dello Heilongjiang. Dopo anni di schermaglie lungo il confine sino-russo, nel 2008 Pechino e Mosca hanno convenuto alla spartizione in parti uguali dei 335 chilometri quadrati di terreno di cui è formato l'atollo. La visita - spiegano gli analisti - ha lo scopo di rilanciare i rapporti tra le due potenze eurasiatiche dopo l'annuncio del crollo del 28,6 per cento registrato dali scambi nel 2015. (Global Times)

La Cina sta puntando a coinvolgere società estere ad investire in paesi terzi coinvolti nel progetto OBOR. "Le compagnie cinesi non necessariamente hanno i capitali e l'esperienza necessaria, soprattutto in Asia centrale, Medio Oriente e Africa. Le compagnie europee hanno più esperienza, migliore tecnologia e relazioni sociali, mentre quelle cinesi hanno i soldi". Una strategia win-win insomma. (Financial Times)

Secondo un reportage dal Pakistan di AFP, gli investimenti cinesi lungo il corridoio economico CPEC starebbero nel turbolento Balochistan da anni scosso da rivolte settarie. Se così fosse sarebbe la prima prova concreta del fatto che la presenza cinese all'estero non è necessariamente foriera di malcontento popolare, come spesso si insinua. (AFP

Il collegamento terrestre tra Yiwu e Madrid, lanciato nell'ambito della nuova via della seta, costa ai produttori di olio d'oliva spagnoli il doppio rispetto alle spedizioni via mare. Secondo El Pais, fino alla scorso marzo solo otto treni avevano compiuto il tragitto dalla Spagna verso la Cina, contro i 39 arrivati in senso opposto. (Quartz)

Entro la fine dell'anno sarà possibile effettuare la prima spedizione dalla città di Kashgar al porto pakistano di Gwadar, attraverso il corridoio economico CPEC. Lo ha riferito il portavoce dell'esercito pakistano mentre era in visita a Pechino. (Global Times)

Esperti analizzano le varie rotte rotte terrestri tra Cina ed Europa. (Global Times)

Quinto round dei colloqui a quattro tra Pechino, Washington, Islamabad e Kabul per risolvere la crisi afghana.  (Reuters)

Pechino ha in programma di estendere i collegamenti ferroviari fino a Bihar, India, per migliorare la connessione con l'Asia meridionale. Si tratterebbe di un allungamento della linea che entro il 2020 dovrebbe collegare il Tibet a Rasuwagadhi, Nepal. La ferrovia dovrebbe facilitare gli scambi commerciali con la Cina velocizzando il trasporto di merci rispetto alla tratta passante per Kolkata. (NDTV)

Bilancio dell'Unione Economica Eurasiatica (The Times of Central Asia)

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