venerdì 4 novembre 2011

La storia di Ai commuove la comunità di Twitter


Leggi: Aggiornamenti Ai Weiwei: multa da 2,4 MLN di dollari

15 milioni di yuan (2,4 milioni di dollari) in 15 giorni: un'impresa da nababbi, proibitiva per l'artista cinese Ai Weiwei. Ad un giorno di distanza dall'avviso di pagamento inviato a casa Ai dall'ufficio delle imposte di Pechino, la madre e il fratello del dissidente cinese hanno rilasciato una dichiarazione shock: per poter ricavare il denaro necessario al pagamento della multa, la famiglia procederà ad ipotecare l'ex residenza del padre, il famoso poeta cinese Ai Qing. La notizia accolta nello sdegno generale, ha portato l'avvocato per i diritti umani, Li Tiantan, e la femminista, Ai Xiaoming, ad appellarsi alla comunità di Twitter per cercare di aiutare finanziariamente l'archistar. Il risultato della campagna pro-Ai Weiwei è stato strabiliante: 5.232 donatori hanno contribuito alla causa, e in sole 12 ore sono stati raccolti fondi per un totale di 1,1 milioni di yuan (più di 173mila dollari). Le donazioni sono giunte in maggior parte dagli utenti di Aliplay e Paypal, i due account configurati appositamente dai sostenitori del dissidente. Se le offerte continueranno ad arrivare con questi ritmi, Ai sarà in grado di saldare "il suo debito" verso lo Stato entro soltanto una settimana. Tuttavia i suoi benefattori ci tengono a precisare che si tratta solo di "un prestito"; lo stesso archistar ha dichiarato che ripagherà i suoi sostenitori fino all'ultimo centesimo, qualsiasi sarà l'esito finale della sua battaglia.

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